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Data pubblicazione: Mar 31, 2020 2:19:44 PM
La FLC CGIL chiede di aprire con urgenza il confronto con le Organizzazioni Sindacali per individuare soluzioni condivise, necessarie alle scuole per affrontare la fase dell’emergenza, soprattutto in vista della conclusione dell’anno scolastico.
La sospensione delle lezioni “in presenza” richiede di fare il punto su quanto è stato messo in atto “a distanza” in queste settimane e di predisporre quanto occorrerà fare entro l’estate per garantire ai ragazzi la continuità e la validità del percorso formativo.
In una situazione così complessa e inedita si sta generando un grande disorientamento; stiamo ricevendo segnalazioni da parte dei docenti, del personale AE e ATA di modalità che spesso esorbitano dall’effettivo compito e dalla funzione del personale. Non è possibile replicare il servizio ordinario, ora interrotto, con modalità a distanza.
Per queste motivazioni chiediamo che siano date con urgenza indicazioni alle scuole su quanto segue:
validità dell'anno scolastico: occorre precisare, dal punto di vista formale e normativo, i nuovi termini di validità dell’anno scolastico per quanto riguarda i giorni di lezione, il numero di assenze, i quadri orari disciplinari
registro elettronico: non ci può essere la firma per il numero delle ore corrispondenti a quelle del servizio in presenza; il registro elettronico è uno strumento da utilizzare nella comunicazione con colleghi, studenti e famiglie e non può essere deputato alla rilevazione e registrazione della presenza fisica di docenti e studenti
valutazione degli apprendimenti: il Ministero, attraverso la nota emanata l’8 marzo, riconosce la possibilità di valutare gli apprendimenti. Questo rientra nella libertà di insegnamento, ma i criteri da osservare dovranno essere quelli definiti dal singolo Istituto. È preferibile pertanto evitare spinte in avanti, finché che non arriveranno indicazioni più puntuali in un quadro definito e omogeneo sul territorio nazionale, anche al fine di prevenire alcuni potenziali e inutili situazioni di contenzioso.
FLC CGIL non intende sottrarsi al compito straordinario che questa situazione ci impone, e vuole essere a fianco dei tantissimi dirigenti scolastici, docenti, AE ed ATA, impegnati a dare risposte in una situazione particolarmente faticosa.
Proprio per questo ha richiamato l’amministrazione provinciale alla necessità di stabilire costruttive relazioni sindacali, per individuare soluzioni graduali, flessibili, compatibili con il contratto e soprattutto più tempestive, riconoscendo e rispettando concretamente il prezioso impegno che la stragrande maggioranza dei docenti e del personale della scuola sta svolgendo, ben oltre del proprio orario di lavoro.
Cinzia Mazzacca
Segrataria generale FLC CGIL del Trentino
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