Infanzia: incontro con l'assessore Gerosa
Si è tenuto oggi, lunedì 19 febbraio, un nuovo incontro con l'ass. all'Istruzione nel quale i sindacati hanno portato alla sua attenzione temi riguardanti la Scuola dell'Infanzia. Anche di questo vi daremo precisi dettagli nel giro di assemblee che stiamo portanto avanti e alle quali vi invitiamo a partecipare.
CGIL CISL e Satos avevano inviato la scorsa settimana un ulteriore documento scritto per anticipare quali fossero quelli su cui volevamo si approfondisse il confronto. Di seguito riportiamo sintesi:
• La fruizione delle 5 giornate di ferie, così come disposto dalla delibera di Giunta in data 4 agosto 2023, potrebbero essere concesse, seppure con forti vincoli e limitazioni, solo ad una parte delle insegnanti provinciali e una volta completato l’iter ancora non concluso. Servirà poi chiarire tempi e mpdalità di recepimento nelle scuole equiparate. Ad oggi è escluso il personale operatore d’appoggio e cuoco che lavora sia nelle scuole provinciali che equiparate, personale invece incluso nella delibera 31 marzo 2023 n.553 per lo scorso anno scolastico. Chiediamo che si preveda un quadro normativo che contempli tutti.
• Stabilizzazione degli operatori e cuochi: segnaliamo che a fronte di un centinaio di posti vacanti, nelle scuole equiparate, a tempo pieno e circa 60 a tempo ridotto, il numero delle assunzioni è stato di gran lunga inferiore al fabbisogno e che i criteri adottati non risultano adeguati al riconoscimento dell’anzianità di servizio. Si rileva inoltre che per le scuole provinciali, la gran parte dei Comuni non ha proceduto con l'indizione dei relativi bandi di concorso. C'è quindi la necessità di proseguire con queste assunzioni, modificandone i criteri, del personale non insegnante, lavoratrici e lavoratori economicamente più deboli a causa di basse retribuzioni ma figure organiche e fondamentali per il buon funzionamento delle nostre scuole
• Il vincolo triennale di permanenza nella sede di servizio, è stato abolito, nella legge di assestamento del bilancio 2023, per la maggior parte dei dipendenti del comparto scuola mentre permane per le insegnanti dell’infanzia, pertanto si chiede l’eliminazione del vincolo anche per questo personale.
• Revisione dei criteri di individuazione nell’organico dei posti di sezione con competenza linguistica e conseguenti quantificazioni di assunzioni a tempo indeterminato sui medesimi dando priorità ai posti di sezione.
• Riprendendo quanto già dettagliatamente riportato nella nostra precedente e confermando l’apprezzamento di aver mantenuto a 24 il numero di bambin* per sezione, si richiede un ulteriore sforzo a diminuirlo ulteriormente, per affrontare, come detto, adeguatamente le sempre maggior complessità presenti nelle nostre scuole. Così come si ritiene fondamentale mantenere sempre fissa all’interno delle scuole provinciali l’insegnante supplementare.
• Si chiede la riconferma della dotazione organica del corrente anno scolastico, anche in presenza del calo demografico, prevedendo che la figura jolly sia estesa in un numero maggiore di scuole rispetto alle attuali. Attivandola dalla seconda sezione in su o come supporto nelle sezioni con elevato numero di casi problematici.
Di questo, e di tutti gli altri temi aperti, proseguiremo a parlarne e confrontarci con voi, anche nelle prossime due settimane con le ultime 6 assemblee previste a calendario: Borgo Valsugana, 2 a Pergine, Cles, Malè e Mezzolombardo.
Bianca Francesconi
Trento, 19 febbraio 2024