Firmata la mobilità docenti scuola provinciale 2023/2024
L’esito del confronto sul contratto della mobilità a livello nazionale tra le organizzazioni sindacali e il Ministero è stato negativo e l’atto finale è quello di un verbale di mancato accordo.
Il Ministero ha presentato alle organizzazioni sindacali l’Ordinanza Ministeriale che regolerà la prossima mobilità docenti a.s. 2023/2024 congelando, così, ogni integrazione al testo del CCNI vigente.
Si tratta di uno strumento che dispone, in via unilaterale, solo sui due punti oggetto delle sopravvenute norme:
L’inclusione dei docenti neo-assunti 2022/2023 tra i destinatari dei trasferimenti 2023/2024, condizionando, però, la convalida della domanda all’entrata in vigore di un chiarimento legislativo.
L’eliminazione del referente unico dell’assistenza al familiare disabile grave, che determina il diritto alla precedenza a più soggetti che si alternano nella fruizione dei permessi retribuiti.
La versione definitiva della OM sarà pubblicata appena trasmessa dal ministero.
I termini per le operazioni:
Personale docente: dal 6 marzo al 21 marzo – Pubblicazione degli esiti 24 maggio
Nel frattempo, martedì 28 febbraio 2023, è stato sottoscritto il Contratto Integrativo Provinciale della Mobilità.
Per quest’anno tutti i docenti già di ruolo potranno presentare domanda in quanto non sottoposti a vincolo di permanenza triennale sulla stessa sede.
Molta preoccupazione per la previsione inserita nella Legge Provinciale della scuola di applicare il vincolo triennale a partire dal prossimo anno sia per tutti i nuovi assunti 2023-2024, sia per i docenti che otterranno la nuova sede per mobilità volontaria il prossimo anno scolastico.
La FLC CGIL si attiverà da subito perché tale vincolo venga eliminato dal testo normativo perché, come abbiamo più volte ribadito, non è l’obbligo di permanenza sulla stessa sede a favorire la continuità didattica. Anzi, permettere ai docenti di presentare domanda ogni anno offre loro la possibilità di trovare la sede che meglio risponde alle esigenze personali e familiari ed è questo che garantisce stabilità e continuità al servizio e alla didattica.
Evidenziamo un importante obiettivo raggiunto dalla FLC CGIL nella firma di questo contratto, condiviso dalle altre organizzazioni sindacali, e cioè la possibilità di presentare assegnazione provvisoria anche per gli assunti 2022-2023 da graduatoria unificata del sostegno e della lingua straniera nella scuola primaria.
Qui di seguito il testo del contratto integrativo provinciale della mobilità docenti
1° marzo 2023