I sindacati incontrano il Presidente Rossi su "buona scuola" e reclutamento
Data pubblicazione: Jan 20, 2016 9:37:37 AM
Lunedì 18 gennaio i sindacati hanno incontrato il presidente Rossi.
All'ordine del giorno alcune questioni riguardanti la scuola, tra cui Legge 107/2015 e sua applicazione in provincia di Trento e nuovi concorsi per il personale docente e amministrativo.
Queste le novità.
La provincia intende fare un disegno di legge specifico, ipotizzando l'arrivo in aula consiliare della bozza verso aprile-maggio.
Sarà previsto un confronto con i sindacati, oltre che con il personale della scuola, prima del audizioni nelle specifiche commissioni. Rossi ha riferito che nella legge nazionale ci sono sia elementi da recepire necessariamente, sia altri che possono essere modificati o comunque affrontati a livello provinciale in modo diverso.
Secondo il Presidente, tra gli elementi da affrontare ci sono le modalità di reclutamento attraverso la chiamata dei dirigenti, il tema degli ambiti territoriali, quello della valutazione della professionalità docente. Altri temi sono di indirizzo, quelli che
riguardano la didattica, da cui la provincia non pensa di discostarsi
dal nazionale.
La FLC ha ribadito la propria richiesta di portare al tavolo contrattuale i temi che riguardano la valorizzazione della professione, la mobilità e la formazione. Così come ha evidenziato le criticità che riguardano le assunzioni del personale. Si è quindi dichiarata disponibile al confronto.
Sul secondo argomento all'ordine del giorno, il reclutamento del personale, il Presidente ha dichiarato che intende coprire i pensionamenti con nuove assunzioni attraverso assunzioni da graduatoria provinciale e concorsuale (2012) e nuovi concorsi. Questi ultimi, secondo la provincia, verrebbero istituiti secondo il fabbisogno triennale relativo ai pensionamenti e al numero di precari presenti in graduatoria. mLa scelta della provincia è quella di fare concorsi solo dove ci sono graduatorie esaurite. I tempi sono gli stessi previsti per il concorso nazionale, quindi i primi di febbraio. I dettagli sono inseriti nelle slide che la provincia ha illustrato nell'incontro e che trovate nel link sottostante.
La FLC CGIL ha ribadito che sulle assunzioni in ruolo la provincia deve fare il massimo sforzo per stabilizzare il personale, prevedendo non solo la copertura totale dei pensionamenti ma anche del 40% dell'organico DOPS, cioè dell'organico di fatto, così come previsto dall'accordo già sottoscritto dalla FLC CGIL con l'amministrazione l'anno scorso.
Anzi, si è chiesto di fare un ulteriore sforzo allargando la possibilità di stabilizzazione all'organico potenziato previsto nella legge 107/2015.
Sulle modalità di reclutamento, in analogia a quanto previsto nella bozza di legge presentata in provincia di Bolzano, la FLC CGIL, insieme agli altri sindacati, ha chiesto di procedere con le assunzioni in ruolo dalle GPT e dalle graduatorie del concorso 2012 e di istituire nuove graduatorie per inserire gli abilitati TFA e PAS presenti nelle graduatorie di istituto di Trento da cui attingere per le immissioni in ruolo. Si è chiesto cioè di considerare gli abilitati TFA e PAS come il residuo di una fase transitoria e finale di un percorso abilitante che ha come sistema di reclutamento l'inserimento in graduatoria. La legge 107/2015 prevede infatti un nuovo sistema di accesso all'insegnamento dal quale si può ripartire con nuove regole.
La FLC CGIL ha sollevato inoltre il problema relativo ai non abilitati. Ha chiesto cioè che la Provincia di Trento dia una prospettiva ai precari inseriti nella terza fascia di istituto, non ancora abilitati ma che da anni lavorano nella scuola. Occorre che venga data a questi precari una prospettiva certa sia per quanto riguarda la possibilità di abilitarsi all'insegnamento, sia per l'inserimento in graduatoria di istituto. La preoccupazione è che la legge 107/2015, che prevede per le supplenze solo l'inserimento di docenti abilitati, venga applicata anche in provincia di Trento. La FLC CGIL ha chiesto che ai precari non abilitati si confermi la possibilità di inserimento nella graduatoria di istituto.
La FLC ha messo in campo una serie di incontri con i propri iscritti docenti precari, dal 19 al 27 gennaio, in cui verrà presentata un'ipotesi di piattaforma per il precariato con questi contenuti. Al termine del confronto, la settimana prossima, formalizzerà la proposta all'amministrazione.
Il file in allegato è stato scaricato dal sito dell'"Adige" in quanto non ancora fornito dall'Amministrazione.